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Grafici: i primi passi

Avrei voluto dedicare questa colonne alle tecniche di uscita, ma mi sono reso conto che era meglio, invece, dedicare un articolo a qualche piccolissima premessa sul tema "cos'è un grafico".

Siccome siete tutti utenti di BorsaRC, penso che non abbiate bisogno di approfondite spiegazioni (e ci sono diversi libri sull'argomento), per cui richiamerò solo alcuni concetti di base, per essere certo di parlare un linguaggio comune ed evitare fraintendimenti.

Il grafico è una rappresentazione su un piano cartesiano dell'andamento storico dei prezzi e dei volumi di un titolo. Ho evidenziato la parola volumi perché molti traders trascurano totalmente questo elemento.

La mia opinione è che invece l'uso del volume sia in grado di assicurare un certo vantaggio, e tutta l'analisi tecnica, come ho scritto nei precedenti articoli, non è altro che la ricerca di un piccolo vantaggio.

Un altro elemento che spesso vedo trascurato è l'orizzonte temporale: un grafico può essere tracciato su diversi orizzonti temporali (un giorno, sei mesi, un anno, dieci anni…) e con diverse frequenze (giornaliera, settimanale, mensile).

Ovviamente sarà necessario utilizzare un orizzonte temporale corrispondente all'orizzonte temporale dei propri trades (un daytrader potrebbe utilizzare un giornaliero con una barra ogni 5 minuti, un investitore di lungo termine un decennale con scadenze mensili, e così via).

Mi permetto al proposito di darvi due suggerimenti:

1. Guardate sempre, oltre al grafico corrispondente all'orizzonte temporale in cui vi trovate, un grafico con un orizzonte temporale più lungo. Spesso mi è capitato di salvare dei soldi perché dei trades, perfetti sul grafico giornaliero, sul settimanale apparivano come persi in partenza (tipicamente perché il mio obiettivo sarebbe stato al di là di una zona di forte resistenza).
2. Cercate di essere consistenti: una volta trovati i parametri temporali per voi ottimali, guardate sempre lo stesso tipo di grafico. Questo perché nella lettura dei grafici l'esperienza gioca un ruolo fondamentale, e il non dover riadattare continuamente il vostro 'occhio' vi faciliterà.

Se vi interessa io guardo un grafico giornaliero sugli ultimi sei mesi e un settimanale a due anni. Ma, al solito, questo è quello che va bene per me, dovete trovare da soli quello che va bene per voi.

Diversi sono i tipi di rappresentazione, oggigiorno i più usati sono i bar chart e le candlestick. Vi risparmio le definizioni a voi già più che note.

Il 'ferro del mestiere' per un lettore di grafici è la trendline. Questo sofisticato e mirabolante strumento non è altro che... una linea retta, che l'analista di grafici traccia, in genere, connettendo i minimi per evidenziare un trend crescente e connettendo i massimi per evidenziare un trend decrescente.

BorsaRC | Tools Analisi Borsa | info@borsarc.com | ultima modifica Oct 2000.