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Analisi tecnica contro analisi fondamentale (segue)

Quindi, la mia opinione è che tanto chi usa l'analisi tecnica quanto chi usa l'analisi fondamentale non fa altro che fare delle scommesse sul futuro basandosi sulla storia passata.

L'analisi tecnica si basa sulla storia dei prezzi e dei volumi, che a loro volta sono il risultato della domanda e dell'offerta. Quindi, rappresentano la percezione e (soprattutto) i mutamenti di percezione che gli investitori/speculatori hanno di un titolo. E siccome il comportamento degli esseri umani è fondamentalmente il medesimo, ci si può aspettare che spesso (anche se non sempre) si ripeta in futuro. Quindi, a mio avviso, c'è pari 'dignità' nei due approcci: in entrambi i casi si studiano dei dati presenti e passati per formulare ipotesi sul futuro.

C'è poi un importante vantaggio nell'analisi tecnica. Come ho già detto più volte, l'utilizzo di un sistema di trading si basa sull'idea di dar modo alle probabilità di lavorare a proprio favore.

E' in tutto e per tutto un gioco d'azzardo, in cui però si cerca di fare la parte del banco. Ma, come insegna la legge dei grandi numeri, è quando si verifica un numero elevato di ripetizioni della prova che la frequenza osservata si avvicina alla probabilità. E sono convinto che ci voglia molto meno tempo per decidere un trades basandosi sul grafico, che facendo un'analisi dei fondamentali (pensate solo il tempo che ci vuole per leggere gli allegati di un bilancio, non parliamo per interpretarli!). Ciò consente di effettuare un numero maggiore di trades, e quindi dare più facilmente modo alla probabilità di agire in nostro favore.

Inoltre, utilizzando l'analisi tecnica, è più difficile razionalizzare un trade perso: uno dei pericoli più grandi in assoluto è non uscire da un trade che sta muovendosi contro di noi.

Se seguite l'analisi fondamentale, potete cominciare a estrarre il commento di questo o quell'analista, attendere l'annuncio dei prossimi utili, andare a cercare sui newsgroups qualche notizia….

Ma se il vostro segnale di uscita è, per esempio, un livello di supporto violato, non c'è dubbio: il segnale è forte e chiaro. Okay, anche in questo caso non è facile premere il grilletto, e c'è la possibilità di razionalizzare: 'il volume non è cosi significativo' o discorsi del genere (che non sono altro che mancanza di disciplina intellettualizzata) possono far si che comunque ci si possa far del male!

C'è una e una sola terapia per questo: uno stop mandato al proprio broker subito dopo aver eseguito l'ordine. Questo è questo che io faccio, sempre e comunque e senza alcun eccezione. E sono convinto che questa sia una delle ragioni per cui ho ancora oggi un capitale con cui speculare!

Ovviamente, non c'è niente che obblighi a utilizzare esclusivamente l'analisi tecnica o l'analisi fondamentale, e sono convinto che esistano efficaci combinazioni dei due approcci.

La mia scelta è stata quella di basarmi al 100% sull'analisi tecnica, ignorando completamente l'analisi fondamentale. Quindi niente notizie, niente bilanci, niente analisti nei miei trades. Solo i grafici, da guardare ogni giorno, sempre nello stesso modo, per poter ripetere sempre i medesimi comportamenti.

E' un modo di speculare lontanissimo da quella che è l'immagine comune del trader di successo, immerso continuamente nel mercato, che prende le sue decisioni sulla base del proprio 'istinto'.

Ma vi consiglio di provare, o di almeno prendere in considerazione questo altro tipo di approccio: può darsi che vi consenta di risparmiare una non piccola quantità di denaro!

La cosa importante, a questo proposito, è di scoprire cosa è adatto a voi, alla vostra personalità. Una volta trovato questo, non oscillate: se comprate un titolo in base ai fondamentali, se dopo qualche giorno il motivo per il quale l'avete comprato non è più valido non decidete di tenere la posizione in base al grafico!

Se mi avete seguito fino a qui, complimenti per la pazienza. Tra un paio di settimane entreremo più nel concreto, e cominceremo *finalmente* a vedere qualche grafico!

Saluti a Tutti.

Gabriel K             

Gabriel K accetta volentieri qualunque feedback all'indirizzo AT@borsarc.com.

 

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Nota: tutte le idee espresse nel presente articolo rappresentano solo l'opinione personale dell'autore e non possono essere in alcun modo considerate sollecitazioni all'acquisto o vendita di titoli.

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